
Becca di Tey
Punto di partenza
Surier, Valsavarenche · 1785m
Dettagli
Altitudine
3186 m
Dislivello
1406 m
Lunghezza andata
7,6 km
Durata andata
4h30
Difficoltà
Difficile
Tipologia
EE
Sentieri
9A, Alta Via 2 e ometti
Cani
No
Il luogo
Situata sulla cresta tra la Valgrisenche e la Val di Rhêmes, la Becca di Tey rappresenta una bella sfida per tutti gli Alpituder esperti. Tutto il tratto finale (da quando il sentiero si divide da quello per il Col Fenêtre fino alla cima) passa su pietraie e detriti alle volte instabili. Inoltre, alcuni passaggi potrebbero essere complicati e quasi alpinistici: per questo, se siete alle prime armi, non vi consigliamo di tentare questa escursione.
Il sentiero per arrivare alla Becca di Tey segue le tracce della mitica Alta Via 2, passando per l’accogliente Rifugio Chalet de l’Epée. Da qui, il percorso attraversa il selvaggio Vallone del Bouc, dove si può percepire il lato più duro e puro dell’alta montagna.
Una sulla caratteristica cima, si apre uno stupendo panorama sulle due vallate sottostanti e sulla maestosa Grand Rousse, uno dei giganti della zona a due passi dalla nostra meta (si fa per dire).
Percorso
- Lasciata l’auto, raggiungete il Rifugio Chalet de l’Epée.
- Una volta lì, seguite il tracciato dell’Alta Via 2 in direzione del Col Fenêtre e, alternando ripide salite a tratti pianeggianti, attraversate il Vallone di Bouc.
- Verso il fondo del vallone il sentiero si divide: prendete la deviazione a sinistra e risalite nella pietraia, la quale porta al canalone che permette di accedere alla dorsale.
- Raggiunta la cima, puntate verso destra e seguite il filo della cresta. Tutto questo tratto si svolge su roccette e sfasciumi, perciò occorre prestare la massima attenzione e, molto spesso, l’utilizzo delle mani.
- Superate un lastrone molto ripido grazie ad una fessura, proseguite sulla dorsale, ora meno faticosa, fino ad arrivare sulla vetta della Becca di Tey!
Tutto l’ultimo tratto (da quando il sentiero si divide da quello per il Col Fenêtre) va affrontato con la massima attenzione in quanto passa su roccette, pietraie e sfasciumi. Tenetevi, quando possibile, sulle zone più erbose e, soprattutto nel punto in cui si affronta il ripido lastrone, aiutatevi anche con le mani.
Itinerario Becca di Tey

Le informazioni contenute nella scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. Alpitude declina ogni responsabilità per eventuali cambiamenti, imprevisti ed incidenti subiti dall’utente. Informatevi sulle buone pratiche di sicurezza del trekking in montagna. Data la natura imprevedibile della montagna, consigliamo sempre di affidarvi ad un professionista certificato.