
Cima Bianca
Punto di partenza
Etirol, Torgnon · 1590m
Dettagli
Altitudine
3009 m
Dislivello
1459 m
Lunghezza andata
8,6 km
Durata andata
5h
Difficoltà
OS
Esposizione
Varie
Periodo consigliato
Marzo
-
Aprile
Il luogo
Situata al confine tra la Valtournenche e Saint-Barthélemy, la Cima Bianca è la destinazione ideale per gli Alpituder in cerca di una bella sfida scialpinistica. L’itinerario si sviluppa nei territori selvaggi di Torgnon dove, tra caratteristici alpeggi innevati e silenziosi, sarà facile non incontrare anima viva: un perfetto modo per stare a contatto con la natura incontaminata!
Data la lunghezza e il dislivello complessivo, consigliamo questa via solo a chi gode di buona forma fisica. Inoltre, i pendii finali e la cresta terminale possono risultare pericolosi in caso di neve molto abbondante e non assestata: saranno necessarie esperienza e capacità di valutazione delle condizioni nivologiche. Oltre a questo, per affrontare al meglio i tratti più ripidi potrebbero servire piccozza e ramponi, sempre utili in salite come questa.
La discesa si alterna tra divertenti scivoli e tratti pianeggianti in cui dovrete spingere e faticare molto, rendendo questo itinerario perfetto per un super allenamento per il corpo e lo spirito!
Percorso
- Lasciata l’auto, seguite i sentieri 107 e 105 che costeggiano il torrente Petit Monde e continuate superando prima vari alpeggi, poi il Piano di Loditor ed infine, le rovine dell’Hospice de Chavacour.
- Da qui, procedete verso Nord fino all’Alpe Chateau e seguite per poco la poderale. Alle indicazioni per Cima Bianca svoltate a sinistra sul sentiero numero 3.
- Seguendo fedelmente il tracciato, raggiungerete i casolari dell’Alpe Erbion da dove, con percorso libero, si risalgono i ripidi pendii a sinistra che conducono sulla cima della dorsale.
- Lasciate gli sci e continuate sulla cresta (facendo attenzione ad alcuni tratti esposti) fino a conquistare la Cima Bianca!
- Per la discesa seguite lo stesso percorso dell’andata.
Piccozza e ramponi utili nei tratti più ripidi. L’ultima parte del percorso va affrontata con estrema cautela in caso di neve abbondante e non perfettamente assestata.
Itinerario Cima Bianca

Le informazioni contenute nella scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. Alpitude declina ogni responsabilità per eventuali cambiamenti, imprevisti ed incidenti subiti dall’utente. Informatevi sulle le buone pratiche di sicurezza dello scialpinismo. Data la natura imprevedibile della montagna, consigliamo sempre di affidarvi ad un professionista certificato. Ricordiamo infine che dal 1° gennaio 2022 è obbligatorio essere muniti di Artva, pala e sonda.