
Col d’Arguerey
Punto di partenza
Lago Verney, La Thuile · 2103m
Dettagli
Altitudine
2846 m
Dislivello
822 m
Lunghezza andata
5,4 km
Durata andata
3h
Difficoltà
MS
Esposizione
Sud-Est
Periodo consigliato
Aprile
-
Giugno
Il luogo
Suggestiva e selvaggia, la via scialpinistica che porta al Colle d’Arguerey rappresenta una bella sfida, non tanto per il dislivello, quanto per alcuni punti molto ripidi in cui è necessaria una buona esperienza e conoscenza della neve. Il percorso passa per laghi gelati, vallette innevate e ambienti solitari, arrivando fino al Ghiacciaio di Arguerey e, da lì, al passo dimenticato tra la Francia e l’Italia.
Una volta a destinazione, troverete i resti di un vecchio avamposto militare situati proprio sul colle che, nel passato, rappresentava un punto chiave per controllare i confini con la Francia.
Consigliamo di affrontare la salita nel periodo di riapertura della strada del Piccolo San Bernardo, sia per evitare gli sciatori del comprensorio, sia per diminuire il dislivello. Inoltre, data l’esposizione a Sud-Est, è necessario partire di buon’ora per godere della miglior condizione possibile del manto nevoso.
Percorso
- Dal parcheggio, tenete il Lago Verney sulla sinistra e salite verso Ovest, raggiungendo in poco tempo il Lago Verney Superiore.
- Da qui, proseguite sempre verso Ovest, tenendo come riferimento il Mont Fourclaz e, poco a poco, svoltate verso destra in direzione Nord-Ovest.
- Addentratevi nel vallone e puntate all’evidente colle tra l’Aiguille de l’Ermite e una punta minore. Risalendo, assicuratevi che il manto nevoso sia in buono stato.
- Sempre facendo attenzione alle condizioni della neve, scendete sull’altro versante e, con una svolta a sinistra, portatevi al vicino Col d’Arguerey!
- Per la discesa seguite l’itinerario dell’andata.
Valutate attentamente le condizioni del manto nei pendii che portano al colle sotto l’Aiguille de l’Ermite, sia in salita che in discesa.
Itinerario Col d’Arguerey

Le informazioni contenute nella scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. Alpitude declina ogni responsabilità per eventuali cambiamenti, imprevisti ed incidenti subiti dall’utente. Informatevi sulle le buone pratiche di sicurezza dello scialpinismo. Data la natura imprevedibile della montagna, consigliamo sempre di affidarvi ad un professionista certificato. Ricordiamo infine che dal 1° gennaio 2022 è obbligatorio essere muniti di Artva, pala e sonda.