
Col Serena
Punto di partenza
Parcheggio Crévacol, Saint-Rhémy-en-Bosses · 1648m
Dettagli
Altitudine
2547 m
Dislivello
899 m
Lunghezza andata
4,8 km
Durata andata
2h30
Difficoltà
MS
Esposizione
Nord
Periodo consigliato
Novembre
-
Aprile
Il luogo
Grande classico scialpinistico nella Valle del Gran San Bernardo, l’itinerario che porta al Col Serena è sicuramente uno tra più frequentati e preferiti della zona. La via è adatta agli skialpers di qualsiasi livello: qui, infatti, i più esperti troveranno un buon allenamento di inizio stagione, mentre gli Alpituder alle prime armi potranno imparare le basi della disciplina in totale sicurezza.
Il percorso, che attraversa il bel vallone di Serena, presenta un discreto dislivello e la quasi totale assenza di pericoli. Inoltre, l’esposizione a Nord mantiene solitamente il manto nevoso in ottime condizioni, così da regalare sempre una lunga e divertente discesa, vero punto forte della pellata!
Una volta raggiunto il colle, si apre un panorama notevole su tutta la vallata, su molte vette della zona, ad esempio il Mont Velan, e su altri giganti in lontananza, come la Testa del Rutor.
Percorso
- Dal parcheggio seguite la strada e, superato il viadotto, portatevi alla sinistra del torrente di Belle Combe.
- Percorrete la poderale che, senza fatica, si inoltra tra i boschi. In alcuni punti potete tagliare lungo le tracce già presenti per accorciare il tragitto fino ad arrivare all’alpeggio di Eteley.
- Da qui, portatevi agli alpeggi di Arp du Bois Inferiore, sempre seguendo la poderale.
- Tenendo sempre la stessa direzione, risalite il vallone che porta al Col Serena, superando vari dossi con percorso non obbligato.
- Sul finire del vallone, quando ormai la meta è in vista, portatevi sulla destra e affrontate l’ultimo (ed unico) impegnativo tratto che conduce alla meta!
- Per la discesa seguite lo stesso itinerario dell’andata.
Ultimi tratti molto esposti al vento, possibili cornici.
Itinerario Col Serena

Le informazioni contenute nella scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. Alpitude declina ogni responsabilità per eventuali cambiamenti, imprevisti ed incidenti subiti dall’utente. Informatevi sulle le buone pratiche di sicurezza dello scialpinismo. Data la natura imprevedibile della montagna, consigliamo sempre di affidarvi ad un professionista certificato. Ricordiamo infine che dal 1° gennaio 2022 è obbligatorio essere muniti di Artva, pala e sonda.