
Dente del Gigante
Punto di partenza
Parcheggio Skyway, Courmayeur · 1298m
Dettagli
Altitudine
4013 m
Dislivello
664 m
Lunghezza andata
3,0 km
Giorni
Uno
Durata andata
3h30
Difficoltà
AD
Esposizione
Sud-Ovest
Sentieri
Ometti di pietra
Il luogo
Sicuramente una delle punte più caratteristiche dell’intera Valle d’Aosta e delle Alpi, il Dente del Gigante fa parte del Massiccio del Monte Bianco ed è uno dei principali vanti di questa porzione alpina. La bellezza del luogo, così come il panorama di cui godrete dalla cima e durante la scalata, lascia davvero senza fiato!
L’itinerario per raggiungere l’attacco della via (chiamato Salle à Manger) è solitamente ben tracciato e generalmente non pericoloso, salvo qualche punto aereo da affrontare con molta attenzione, soprattutto in caso di ghiaccio. La scalata vera e propria è composta da 6 tiri di media difficoltà (alcuni passaggi sono esposti in modo quasi impressionante): i tiri sono attrezzati con corde fisse e ben visibili e coprono tutti i 125 metri che vi separano dalla vetta. In realtà, la cima del Dente è composta da due punte, la Sella e la Graham, in cui è addirittura posta una statua in bronzo della Madonna.
Per la discesa potete seguire l’itinerario di salita calandovi in doppia, oppure scendere dalla sella tra le due punte. Ovviamente, per affrontare l’ascesa al Dente del Gigante è richiesta un’ottima esperienza alpinistica e di arrampicata oltre che una buona forma fisica: consigliamo di rivolgervi ad una guida alpina.
Percorso
- Dal parcheggio della Skyway, prendete la funivia e raggiungete la mitica Punta Helbronner. Da qui, scendete al Rifugio Torino: si parte!
- Scendete fino al Colle del Gigante e incamminatevi sul ghiacciaio in direzione della già visibile meta.
- Aggirando la parete Nord-Ovest dell’Aiguille Marbrées, proseguite sempre in piano, tenendo sulla destra il Col de Rochefort.
- Ora la salita si fa più ripida e conduce ad un canalino sulla sinistra (circa 45 gradi), oltre il quale dovrete puntare verso destra, risalendo tra sfasciumi, neve e canalini, per portarvi alla destra di un grosso gendarme.
- Proseguite sulla cresta (ci saranno alcuni ometti di pietra a guidarvi) formata da terreno misto e grossi roccioni, per poi superare una cengia aerea e alquanto pericolosa in caso di ghiaccio: questo passaggio permette di superare un grosso torrione roccioso e raggiungere la Gengiva del Gigante, la conca nevosa alla base della parete Sud del Dente.
- Scendete per poco verso sinistra e, giunti alla Salle à Manger, affrontate la scalata formata da 6 tiri di media difficoltà, con passaggi esposti e verticali, ma ben attrezzata e, con le dovute precauzioni, sicura.
- Raggiunta la Punta Sella, continuate sulla crestina fino a trovare la statua di bronzo della Madonna posta sulla Punta Graham: la cima del Dente del Gigante è vostra!
- Per la discesa potete seguire l’itinerario di salita o calarvi dall’intaglio tra le due punte.
L’itinerario richiede una buona forma fisica ed esperienza di arrampicata ed alpinismo. fate attenzione ad alcuni tratti molto esposti durante l’avvicinamento al dente, soprattutto in caso di ghiaccio. Consigliamo di rivolgervi ad una guida alpina.
Itinerario Dente del Gigante

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