
Mont Morion
Punto di partenza
Lignan - Saint-Barthelemy, Nus · 1630m
Dettagli
Altitudine
2710 m
Dislivello
1076 m
Lunghezza andata
6,3 km
Durata andata
3h30
Difficoltà
BS
Esposizione
Sud
Periodo consigliato
Dicembre
-
Aprile
Il luogo
Semplice ma abbastanza lungo, l’itinerario che porta al Mont Morion attraversa i territori innevati di Saint-Barthélemy, toccando punti interessanti come l’Osservatorio Astronomico e la caratteristica Tsa Fontaney.
Il percorso che conduce alla panoramica vetta è perfetto per un buon allenamento sulle pelli e si presta bene come prima uscita impegnativa per i neofiti, in quanto non presenta tratti particolarmente pericolosi, se non il traverso un po’ esposto prima del pianoro a quota 2350 metri: valutate le condizioni del manto nevoso prima di proseguire. Nonostante sia abbastanza ripida, la cresta finale risulta generalmente sicura anche se, dopo abbondanti nevicate, va affrontata con la dovuta cautela.
In generale, il Mont Morion è la meta ideale per gli skialpers alle prime armi, che proprio qui potranno migliorare la propria tecnica muovendosi in un ambiente d’alta montagna senza grossi rischi. In ogni caso, la lunghezza complessiva e il discreto dislivello richiedono una buona forma fisica. A farvi dimenticare della fatica ci penserà la divertente discesa e lo stupendo panorama che si apre dalla cima!
Percorso
- Lasciata l’auto, seguite quasi interamente l’itinerario per il Col du Salvè.
- Poco prima di raggiungere il colle, svoltate a destra lungo la traccia che sale fino alla cima della dorsale.
- Una volta lì, continuate lungo la cresta in direzione Sud-Est, togliendo gli sci nel tratto di maggior pendenza. Superati gli ultimi ripidi pendii avrete raggiunto il Mont Morion!
- Per la discesa seguite lo stesso percorso dell’andata.
Fate attenzione al traverso esposto tra la Tza Fontaney e il pianoro a 2350 metri. Dopo abbondanti nevicate, la cresta finale va affrontata con cautela.
Itinerario Mont Morion

Le informazioni contenute nella scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. Alpitude declina ogni responsabilità per eventuali cambiamenti, imprevisti ed incidenti subiti dall’utente. Informatevi sulle le buone pratiche di sicurezza dello scialpinismo. Data la natura imprevedibile della montagna, consigliamo sempre di affidarvi ad un professionista certificato. Ricordiamo infine che dal 1° gennaio 2022 è obbligatorio essere muniti di Artva, pala e sonda.