
Mont Ros
Punto di partenza
Parcheggio Remoran, Champorcher · 1700m
Dettagli
Altitudine
2289 m
Dislivello
586 m
Lunghezza andata
3,3 km
Durata andata
1h30
Difficoltà
MS
Esposizione
Sud-Est
Periodo consigliato
Gennaio
-
Aprile
Il luogo
Molto facile e dal dislivello contenuto, l’itinerario che porta al Mont Ros è perfetto sia per i principianti, sia per i più esperti in cerca di un veloce allenamento sulla neve nei territori del Parco Naturale del Mont Avic. Punto forte della meta è sicuramente il panorama che si apre su tutta la Valle di Champorcher. Per allungare un po’ l’itinerario, all’andata potete raggiungere il Lago Muffé e il vicino ristoro (dove consigliamo di fare una pausa) per poi scendere verso sinistra in direzione dell’Alpe Vernouille.
La discesa, nonostante non sia lunghissima, presenta solitamente una buona condizione del manto nevoso, soprattutto nei tratti più alti: ricordatevi che l’esposizione a Sud-Est obbliga a partire di buon’ora!
Percorso
- Lasciata l’auto, prendete il sentiero ben segnalato sulla destra per il Lago Muffè e iniziate a salire nel bosco.
- All’incirca a quota 2000 metri, vi troverete in una radura: qui, al bivio, svoltate a sinistra e proseguite fino all’Alpe Vernouille. In alternativa, potete raggiungere il Lago Muffè e, da lì, scendere verso il Lago Vernouille.
- Da qui, puntate verso Sud-Ovest e, lasciando sulla destra il Lago Vernouille, salite in direzione della meta, già ben visibile.
- Superati i resti di un alpeggio, affrontate il semplice pendio innevato e, in poco tempo, avrete conquistato il Mont Ros!
- Per la discesa seguite lo stesso itinerario dell’andata.
Itinerario Mont Ros

Le informazioni contenute nella scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. Alpitude declina ogni responsabilità per eventuali cambiamenti, imprevisti ed incidenti subiti dall’utente. Informatevi sulle le buone pratiche di sicurezza dello scialpinismo. Data la natura imprevedibile della montagna, consigliamo sempre di affidarvi ad un professionista certificato. Ricordiamo infine che dal 1° gennaio 2022 è obbligatorio essere muniti di Artva, pala e sonda.