
Monte Facciabella
Punto di partenza
Mandriou, Ayas · 1830m
Dettagli
Altitudine
2619 m
Dislivello
782 m
Lunghezza andata
3,5 km
Durata andata
3h
Difficoltà
MS
Esposizione
Sud-Est
Periodo consigliato
Dicembre
-
Aprile
Il luogo
Il Monte Facciabella è un vero classico scialpinistico in Val d’Ayas. Il percorso è semplice, privo di pericoli particolari e mai troppo ripido: perfetto sia per i più esperti in cerca di una bella discesa, sia per chi sta imparando le basi della disciplina e vuole tentare una sfida più impegnativa.
La traccia attraversa i territori di Champoluc, passando per ampi pascoli innevati e alpeggi caratteristici. L’unico tratto un po’ rischioso è quello che attraversa il vallone di Vascoccia: qui, tenetevi a distanza dalla parete della Becca di Nana, specialmente in caso di neve non ben assestata. Arrivati al Colle Vascoccia, si prosegue lungo la facile e ampia cresta che conduce in vetta. Una volta in cima, la vista non può che cadere sui giganti del Monte Rosa e sulla vicina Becca di Nana.
Data l'esposizione a Sud-Est dei pendii, consigliamo di partire di buon’ora, così da trovare le migliori condizioni del manto nevoso durante la discesa.
Percorso
- Dal parcheggio di Mandriou, salite verso destra arrivando alle case di Ca Zena e, da lì, seguite la traccia a sinistra che conduce all’Alpe Mezzan
- Proseguite a sinistra e, sempre in leggera salita, portatevi all’Alpe Vascoccia e alla vicina Cappella Sarteur.
- Da qui, salite nel canalone che conduce al Colle Vascoccia, tenendovi lontani dalle pareti della Becca di Nana,
- Dal colle, svoltate a destra e affrontate la semplice cresta, portandovi sulla spalla del Monte Facciabella.
- Ormai manca pochissimo: continuate sulla dorsale, ora un po’ più ripida, e avrete raggiunto la vetta!
- Per la discesa, potete scendere senza passare dal colle, per poi seguire il percorso dell’andata.
Durante la salita nel vallone di Vascoccia, tenetevi lontani dalle pareti della Becca di Nana, soprattutto in caso di neve non ben assestata.
Itinerario Monte Facciabella

Le informazioni contenute nella scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. Alpitude declina ogni responsabilità per eventuali cambiamenti, imprevisti ed incidenti subiti dall’utente. Informatevi sulle le buone pratiche di sicurezza dello scialpinismo. Data la natura imprevedibile della montagna, consigliamo sempre di affidarvi ad un professionista certificato. Ricordiamo infine che dal 1° gennaio 2022 è obbligatorio essere muniti di Artva, pala e sonda.