
Monte Zerbion
Punto di partenza
Promiod, Châtillon · 1490m
Dettagli
Altitudine
2720 m
Dislivello
1225 m
Lunghezza andata
5,7 km
Durata andata
4h
Difficoltà
MS
Esposizione
Ovest
Periodo consigliato
Dicembre
-
Marzo
Il luogo
Dominato da un’imponente statua della Madonna alta più di sette metri, il Monte Zerbion è senza ombra di dubbio un grande classico dello scialpinismo in Valle d’Aosta. La salita è abbastanza impegnativa ma mai troppo difficile, anche se nell’ultimo tratto dovrete prestare attenzione alla possibile presenza di cornici. In ogni caso, la particolare posizione, oltre a regalare un panorama degno di nota, fa sì che lo Zerbion sia spesso soleggiato e protetto dal maltempo.
Il percorso attraversa gli aperti pendii della bassa Valtournenche e, sia all’andata che al ritorno, si svolge solitamente su neve farinosa e in ottime condizioni. In caso di buon innevamento, la discesa è tra le più divertenti dell’intera regione, tanto da rendere questa destinazione una delle più frequentate dagli skialpers durante la stagione invernale!
Percorso
- Lasciata l’auto, prendete la poderale 105 che costeggia il torrente Promiod e seguitela.
- Attraversato il corso d’acqua, sarete agli alpeggi Arsine. Svoltate a destra e portatevi all’Alpe Francou Superiore.
- Una volta lì, incamminatevi sulla traccia di sentiero, prima in direzione Sud poi, dopo una curva a sinistra, verso Est.
- Risalite i pendii che conducono alla dorsale della nostra meta. Ormai è quasi fatta: avanzate lungo la cresta e, facendo attenzione alle cornici ed eventualmente togliendo gli sci, raggiungete la cima del Monte Zerbion!
- Per la discesa, seguite lo stesso percorso dell'andata.
Fate attenzione nella cresta finale, in quanto potrebbero essere presenti alcune cornici. Valutate attentamente le condizioni del manto nevoso.
Itinerario Monte Zerbion

Le informazioni contenute nella scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. Alpitude declina ogni responsabilità per eventuali cambiamenti, imprevisti ed incidenti subiti dall’utente. Informatevi sulle le buone pratiche di sicurezza dello scialpinismo. Data la natura imprevedibile della montagna, consigliamo sempre di affidarvi ad un professionista certificato. Ricordiamo infine che dal 1° gennaio 2022 è obbligatorio essere muniti di Artva, pala e sonda.