Via alpinistica di Punta di Fontanella e del Monte Dragone in Valle d'Aosta
Foto di Enzo Ciavattini

Punta di Fontanella e Monte Dragone

Punto di partenza

Perreres, Valtournenche · 1838m

Dettagli

  • Altitudine

    3384 m

  • Dislivello

    1885 m

  • Lunghezza andata

    9,8 km

  • Giorni

    Due

  • Durata andata

    7h

  • Difficoltà

    AD-

  • Esposizione

    Varie

  • Sentieri

    107, 35 e bolli gialli

Il luogo

Situati sulla lunga cresta che divide la Valtournenche dalla Valpelline, il Monte Dragone e la Punta di Fontanella sono sicuramente due tra le vette più interessanti dal punto di vista alpinistico della zona. L’itinerario passa per il Rifugio Perucca Vuillermoz, raggiungibile in circa 4 ore di bella camminata: consigliamo di pernottare qui, in modo da affrontare al meglio la seconda metà del percorso.

La via vera e propria inizia al Colle di Valcornera, dove si attacca la cresta rocciosa che porta prima sulla cima della Punta di Fontanella Sud, poi sulla Punta Nord-Est e, infine, sul Monte Dragone. Nonostante molti tratti siano esposti ed aerei, l’attraversamento della dorsale risulta divertente e mai troppo difficile, con molti passaggi di semplice arrampicata (II e III grado) e un grande risalto di 40 metri un po’ più difficile e faticoso (alcuni punti sono di IV grado). Per la discesa dal Monte Dragone basterà seguire la cresta verso Nord e, guidati da alcuni ometti, trovare il punto giusto da cui scendere fino al Colle Bella Tsa, dal quale si raggiunge velocemente il rifugio. Tutta la via si svolge in un ambiente maestoso, duro, selvaggio e poco battuto, il tutto impreziosito dalla vista a 360 gradi su tutta l’area del Cervino e non solo.

In ogni caso, l’itinerario va affrontato con la giusta preparazione fisica, un’ottima esperienza alpinistica e l’attrezzatura adatta a questo tipo di percorso.

Percorso

  • Dal parcheggio, seguite l’itinerario per il Rifugio Perucca Vuillermoz e raggiungetelo. Qui termina la prima tappa, consigliamo di dormire al rifugio per affrontare al meglio la seconda parte della via.
  • Riprendete il cammino e portatevi al Colle di Valcornera seguendo i bolli gialli. Da qui, svoltate a destra e, portandovi sul versante Est, salite fino all’attacco della cresta.
  • Questa è un susseguirsi di semplici e divertenti passaggi di arrampicata (II e III grado) che permettono di alzarsi fino alla Punta di Fontanella Sud che, con i suoi 3384 metri di altitudine, rappresenta il punto più alto dell’itinerario.
  • Una volta lì, seguite sempre il filo di cresta e scendete fino ad un evidente intaglio dal quale si risale facilmente fino alla Punta di Fontanella Nord-Est.
  • Il filo ora diventa via via più affilato ed aereo: in ogni caso, prestando la dovuta attenzione non dovreste avere problemi. Continuando la traversata, sarete al Passo del Dragone, ai piedi del risalto principale della via.
  • I circa 40 metri del risalto sono da affrontare seguendo i vari chiodi e spit posti lungo la parete. Alcuni passaggi sono di IV grado, perciò abbastanza tecnici e faticosi.
  • Una volta superato questo tratto, non vi resta che camminare in piano sulla cresta esposta e, in poco tempo, sarete sulla vetta del Monte Dragone!
  • Per la discesa, proseguite sulla semplice ma affilata cresta in direzione Nord. Facendovi guidare da qualche raro ometto, giungerete al Colle Bella Tsa. Per raggiungere il rifugio, non vi resta che scendere nella pietraia!
Alcune precauzioni

L’itinerario va affrontato con una buona forma fisica, esperienza alpinistica e la giusta attrezzatura. Si scala per molto tempo: i passaggi non sono troppo difficili ma alcuni punti sono aerei e decisamente esposti. Inoltre, gran parte della cresta va affrontata a vista, senza percorso obbligato.

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Itinerario Punta di Fontanella e Monte Dragone

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