
Punta Leysser
Punto di partenza
Vetan, Saint-Pierre · 1777m
Dettagli
Altitudine
2771 m
Dislivello
1003 m
Lunghezza andata
4,2 km
Durata andata
3h
Difficoltà
BR
Esposizione
Sud
Periodo consigliato
Gennaio
-
Marzo
Il luogo
Sfidante e impegnativa, la ciaspolata verso Punta Leysser rappresenta una meta obbligatoria per tutti i racchettatori con esperienza e voglia di mettersi alla prova. Con poco più di 1000 metri di dislivello, infatti, l’ascesa richiede buona gamba e forza di volontà. Nonostante questo, il percorso è ben tracciato e sicuro: la vetta è un grande classico scialpinistico ed è molto frequentata nei mesi invernali anche dagli amanti delle ciaspole.
All’arrivo, dopo la fatica sui ripidi pendii e i lunghi traversi, vi aspetta un panorama eccezionale, con la vista libera di spaziare su tutta la conca di Aosta e i giganti che la circondano. Insomma, non resta che mettere le ciaspole ai piedi e iniziare l’avventura!
Percorso
- Lasciata l’auto, portatevi sul fondo del paese e, seguendo una mulattiera, portatevi nella bella conca di Vetan, un esteso pianoro tra la Punta Leysser e il Mont Fallère.
- Sempre restando sull’evidente e segnalata traccia, raggiungete la base della destinazione e traversate verso sinistra.
- Raggiunta la cima della dorsale, proseguite fino all’anticima.
- Una volta lì, non vi rimane che svoltare a destra e percorrere la cresta in direzione della meta, facendo attenzione alle possibili cornici. In poco tempo, sarete sulla vetta della Punta Leysser!
Prestate attenzione ad eventuali cornici sulla cresta terminale.
Itinerario Punta Leysser

Le informazioni contenute nella scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. Alpitude declina ogni responsabilità per eventuali cambiamenti, imprevisti ed incidenti subiti dall’utente. Informatevi sulle le buone pratiche di sicurezza in montagna con le ciaspole. Data la natura imprevedibile della montagna, consigliamo sempre di affidarvi ad un professionista certificato. Ricordiamo infine che dal 1° gennaio 2022 è obbligatorio essere muniti di Artva, pala e sonda.