
Punta de la Pierre
Punto di partenza
Ozein, Aymavilles · 1410m
Dettagli
Altitudine
2654 m
Dislivello
1240 m
Lunghezza andata
6,2 km
Durata andata
3h30
Difficoltà
BR
Esposizione
Nord-Ovest
Periodo consigliato
Gennaio
-
Marzo
Il luogo
Classicissima invernale a pochi passi da Aosta, la Punta de la Pierre è una delle vette preferite da scialpinisti e racchettatori valdostani. Sicuro, privo di rischi ma non banale, l’itinerario presenta un notevole dislivello in grado di mettere alla prova anche gli sportivi più atletici. Inoltre, anche se la punta è sempre in vista, servirà un buon senso dell’orientamento e capacità di individuare il miglior percorso da seguire, specialmente dopo le nevicate che potrebbero coprire le vecchie tracce. Per tutti questi motivi, la Pira rappresenta la sfida ideale per chi cerca un buon allenamento tra boschi incontaminati e alpeggi innevati.
All’arrivo, la celebre croce e un panorama mozzafiato sulla vallata sottostante vi ripagheranno per tutta la vostra fatica!
Percorso
- Lasciata l’auto, incamminatevi per Turlin e, dopo pochi metri, raggiungete l’inizio del sentiero segnalato e svoltate a destra: inizia la salita!
- Prendete quota nel bosco con alcuni traversi e, dopo aver lasciato gli ultimi alberi alle spalle, al bivio girate a sinistra e portatevi all’alpeggio di Titeun.
- Da qui, proseguite sulla traccia tutta curve fino all’Alpe Rond Perrin e, successivamente, all’Alpe Champchenille.
- La vetta è ormai in vista: affrontate il ripido pendio che conduce all’anticima e, una volta lì, percorrete un breve traverso che conduce alla croce di Punta de la Pierre!
Itinerario Punta de la Pierre

Le informazioni contenute nella scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. Alpitude declina ogni responsabilità per eventuali cambiamenti, imprevisti ed incidenti subiti dall’utente. Informatevi sulle le buone pratiche di sicurezza in montagna con le ciaspole. Data la natura imprevedibile della montagna, consigliamo sempre di affidarvi ad un professionista certificato. Ricordiamo infine che dal 1° gennaio 2022 è obbligatorio essere muniti di Artva, pala e sonda.