
Punta de la Pierre
Punto di partenza
Ozein, Aymavilles · 1410m
Dettagli
Altitudine
2653 m
Dislivello
1240 m
Lunghezza andata
5,2 km
Durata andata
3h
Difficoltà
MS
Esposizione
Nord-Ovest
Periodo consigliato
Dicembre
-
Marzo
Il luogo
Grande classico scialpinistico in Valle d’Aosta, la Punta della Pierre (o la Pira per gli affezionati) è la meta ideale se cercate un’avventura adatta a tutti, divertente e a due passi da Aosta. L’itinerario, quasi sempre tracciato e percorribile anche dopo abbondanti nevicate, è l’ideale per una giornata sulla neve tra boschi innevati, scorci panoramici maestosi e pendenze che non deludono mai. Proprio per questi motivi e per la totale assenza di pericoli, il percorso è solitamente molto frequentato.
La vista dalla cima si apre in modo unico sulla conca di Aosta, quella di Pila e, in modo particolare, sulla Grivola. Non dimenticate la macchina fotografica!
Percorso
- Lasciata l’auto, incamminatevi sulla strada per Turlin fino a trovare l’inizio del percorso sulla destra: mettete le pelli e prendete la poderale che sale subito nel bosco!
- Seguite la traccia, tagliando quando possibile. Superati gli alpeggi di Rond Perrin, proseguite fino all’Alpe Champchenille.
- Da qui, tenendo la sinistra, risalite il pendio aperto che porta sulla dorsale Nord-Est della cima.
- Una volta lì, non vi rimane che percorrere la semplice cresta e avrete conquistato la Punta de la Pierre!
- Per la discesa, seguite lo stesso itinerario dell’andata.
Itinerario Punta de la Pierre

Le informazioni contenute nella scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. Alpitude declina ogni responsabilità per eventuali cambiamenti, imprevisti ed incidenti subiti dall’utente. Informatevi sulle le buone pratiche di sicurezza dello scialpinismo. Data la natura imprevedibile della montagna, consigliamo sempre di affidarvi ad un professionista certificato. Ricordiamo infine che dal 1° gennaio 2022 è obbligatorio essere muniti di Artva, pala e sonda.