
Punta Tersiva
Punto di partenza
Gimillan, Cogne · 1788m
Dettagli
Altitudine
3513 m
Dislivello
1842 m
Lunghezza andata
12,2 km
Giorni
Due
Durata andata
4h30
Difficoltà
F
Esposizione
Varie
Sentieri
8, 4, 8G e ometti di pietra
Il luogo
Molto lunga ma decisamente facile e con pochissime difficoltà, la via che porta alla Punta Tersiva attraversa tutto il selvaggio vallone di Grauson nella Val di Cogne. La vetta rappresenta il punto d’incontro tra i valloni di Urtier, Grauson e la Val Clavalité: ci sono diversi percorsi per conquistarla, noi qui abbiamo descritto il più facile e il più classico.
La via, come detto, presenta poche difficoltà ma, dato lo sviluppo complessivo, va affrontata solo se si gode di una buona forma fisica e resistenza. Il Ghiacciaio del Tessonet solitamente non ha crepacci ed è, in ogni caso, completamente aggirabile. L’unico tratto molto faticoso è il ripido e franoso pendio che porta al Colle della Tersiva. Da qui in poi, si sale su facile cresta raggiungendo la punta, in cui sono poste una grande statua della Madonna, un altare e una croce di vetta. Ricordiamo che potete spezzare l’itinerario in due giorni, pernottando al nuovissimo Rifugio Grauson oppure, per un’esperienza più wild, al Bivacco Muggia-Glarey.
Vero punto forte della Tersiva è la vista sensazionale di cui godrete dalla cima: data l’assenza di montagne più alte nelle vicinanze, potrete riconoscere facilmente tutti i giganti valdostani. Si tratta, senza ombra di dubbio, di uno dei punti panoramici migliori della Valle d’Aosta.
Percorso
- Dal parcheggio, seguite l’itinerario per il Lago di Doreire, fermandovi al bivio nei pressi degli alpeggi di Ervelleires.
- Da qui, invece di prendere la traccia a destra, continuate sul sentiero 8G che punta verso il fondo del vallone di Grauson, transitando sotto la Testa di Doreire. Poco dopo, sarete ad un bivio vicino al Bivacco Muggia-Glarey.
- Lasciate il sentiero 8G che porta al bivacco e proseguite verso la meta, raggiungendo il Ghiacciaio del Tessonet.
- Ora potete scegliere se affrontare direttamente il facile ghiacciaio, portandovi sotto al Colle della Tersiva e risalendo un ripidissimo pendio detritico, oppure attaccare la morena sulla sinistra, dove una traccia segnalata da ometti permette di arrivare nei pressi del colle.
- Una volta al colle, non vi resta che prendere quota sulla semplice cresta e sarete in cima alla Punta Tersiva, dove ad attendervi ci sarà una grande statua della Madonna, un altarino di pietra e una croce!
- Per la discesa, seguite la stessa via dell’andata.
Prestate attenzione nel ripido canale che porta al Colle della Tersiva: oltre ad essere molto faticoso passa su sfasciumi e pietre molto instabili e franose.
Itinerario Punta Tersiva

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