Via alpinistica della Punta Zumstein da Gressoney in Valle d'Aosta
Foto di Enzo Ciavattini

Punta Zumstein

Punto di partenza

Stafal, Gressoney-La-Trinité · 1820m

Dettagli

  • Altitudine

    4562 m

  • Dislivello

    1350 m

  • Lunghezza andata

    6,2 km

  • Giorni

    Due

  • Durata andata

    8h00

  • Difficoltà

    F+

  • Esposizione

    Varie

Il luogo

Terza vetta più alta del Massiccio del Monte Rosa, la Punta Zumstein svetta al confine tra Italia e Svizzera, più precisamente tra la Punta Gnifetti e quella Dufour. La vetta è molto famosa per il suo imponente versante Est, una parete di 2000 metri di tipologia himalayana (l’unica del suo genere nell’intero arco alpino) su cui, un tempo, erano presenti alcune tra le vie alpinistiche più difficili e leggendarie d’Europa.

Fortunatamente, gli altri versanti della Zumstein risultano decisamente più abbordabili: non a caso, si tratta di uno dei 4000 più facili del Monte Rosa! La via normale che parte dalla Valle d’Aosta è, per buona parte, la stessa di quella che porta alla Capanna Margherita. Dal Rifugio Gnifetti, dove dormirete il primo giorno, la traccia risale il crepacciato Ghiacciaio del Lys, per arrivare nei pressi del Colle Gnifetti. Una volta lì, dovrete affrontare la sottile e spettacolare cresta Est della Zumstein, oltre la quale si raggiunge velocemente la vetta. Da lassù, il panorama è veramente grandioso, quasi impossibile da descrivere!

Ovviamente, l’itinerario non deve assolutamente essere sottovalutato (leggete le nostre precauzioni): se non siete alpinisti esperti, consigliamo di rivolgervi ad una guida alpina!

Percorso

  • Da Stafal, prendete gli impianti fino a Punta Indren e raggiungete il Rifugio Gnifetti, meta finale del primo giorno.
  • Il mattino successivo, seguite l’itinerario per la Capanna Margherita: arrivati nei pressi del Colle Gnifetti, svoltate a sinistra, iniziando la risalita della cresta Est della Punta Zumstein.
  • Percorrendo lo spettacolare filo di cresta (pendenze di 35-40 gradi), portatevi alla base delle roccette finali.
  • Una volta lì, non vi rimane che affrontare qualche semplice ma esposto passaggio di I grado e, dopo una breve salita, sarete in cima alla Punta Zumstein!
  • Per la discesa, seguite lo stesso percorso dell’andata.
Alcune precauzioni

Fate molta attenzione ai crepacci sul Ghiacciaio del Lys, soprattutto sotto la parete Ovest della Piramide Vincent. Dato il lungo spostamento e il dislivello notevole, è richiesta un’ottima forma fisica. Procedete con cautela sulla cresta della Zumstein: i passaggi non sono complicati, ma l’esposizione e l’altitudine potrebbero crearvi qualche problema. Consigliamo di rivolgervi ad una guida alpina.

Segnalazioni
Condividi con la community eventuali problemi trovati lungo l'itinerario. Raccontaci la tua esperienza segnalando cosa hai riscontrato, dove e quando: con il tuo aiuto possiamo rendere la montagna un luogo più sicuro per tutti.

Itinerario Punta Zumstein

Map placeholder

Le informazioni contenute nella scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. Alpitude declina ogni responsabilità per eventuali cambiamenti, imprevisti ed incidenti subiti dall’utente. Informatevi sulle buone pratiche di sicurezza dell’alpinismo e sulla sicurezza specifica delle vie ferrate. Data la natura imprevedibile della montagna, consigliamo sempre di affidarvi ad un professionista certificato.