
Rifugio Arp
Punto di partenza
Estoul, Brusson · 1870m
Dettagli
Altitudine
2446 m
Dislivello
677 m
Lunghezza andata
5,5 km
Durata andata
2h30
Difficoltà
MR
Esposizione
Sud
Periodo consigliato
Gennaio
-
Marzo
Il luogo
Incastonato nel vallone di Palasina, il Rifugio Arp è una meta super frequentata nel periodo estivo, da cui si raggiungono tanti dei più bei laghi valdostani. Anche se meno battuto, il rifugio e l’ambiente in cui è inserito non perdono nulla del loro fascino durante i mesi invernali.
L’escursione con le ciaspole per raggiungere la destinazione è perfetta per i racchettatori in cerca di una bella sfida. Infatti, anche se il dislivello è contenuto, la ciaspolata va affrontata solo se avete buona esperienza nel valutare le condizioni nivologiche: il percorso attraversa i pendii del Monte Bieteron, che richiedono neve ben assestata in quanto molto soggetti a valanghe. In ogni caso, con un po’ di attenzione il sentiero è sicuro e, inoltre, essendo ben tracciato, perdersi sarà molto difficile!
Percorso
- Lasciata l’auto, rientrate verso il villaggio fino a trovare il giusto segnavia e iniziate a risalire lungo la pista da sci tenendola sulla sinistra.
- Sempre seguendo i cartelli, raggiungerete prima l’alpeggio Chanlossere, poi quello di Chavanne.
- Da quest’ultimo, proseguite lungo la traccia che, dopo una svolta a destra, si inoltra nel vallone di Chavanne.
- Continuate a salire e, ignorato il bivio per il Lago Litteran, attaccate i ripidi pendii del Monte Bieteron: qui fate molta attenzione alla condizione nivologica.
- Al termine di questo tratto, avanzate ancora lungo la traccia e, al bivio, svoltate a sinistra dirigendovi verso i Laghi di Palasina.
- Giunti agli alpeggi di Palasina, svoltate a sinistra e affrontate l’ultima salita che vi separa dal Rifugio Arp!
Nel primo tratto non invadete le piste del comprensorio sciistico. Fate molta attenzione nei pendii del Monte Bieteron: il pericolo valanghe è molto alto in condizioni nivologiche non ottimali.
Itinerario Rifugio Arp

Le informazioni contenute nella scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. Alpitude declina ogni responsabilità per eventuali cambiamenti, imprevisti ed incidenti subiti dall’utente. Informatevi sulle le buone pratiche di sicurezza in montagna con le ciaspole. Data la natura imprevedibile della montagna, consigliamo sempre di affidarvi ad un professionista certificato. Ricordiamo infine che dal 1° gennaio 2022 è obbligatorio essere muniti di Artva, pala e sonda.