
Rifugio Benevolo
Punto di partenza
Pellaud, Rhêmes-Notre-Dames · 1810m
Dettagli
Altitudine
2285 m
Dislivello
509 m
Lunghezza andata
7,7 km
Durata andata
2h
Difficoltà
MR
Esposizione
Nord
Periodo consigliato
Gennaio
-
Marzo
Il luogo
Grande classico in tutte le stagioni, il Rifugio Benevolo offre, da oltre 90 anni, riparo a tutti gli amanti della montagna. In inverno, la struttura diventa la meta ideale per una giornata di relax con le ciaspole, raggiungibile seguendo un itinerario facile e adatto a tutti immerso nel Parco Nazionale del Gran Paradiso.
Nonostante il dislivello modesto e l’assenza di passaggi particolarmente ripidi o pericolosi, consigliamo di affrontare la gita solo nel periodo primaverile: a gennaio e febbraio, infatti, la zona è spesso colpita da abbondanti nevicate che rendono impraticabile il percorso.
Proprio per questo, sfortunatamente, il rifugio rimane chiuso nella stagione invernale, ma vi assicuriamo che l’incontaminata Val di Rhêmes, tra cascate e scorci mozzafiato, saprà regalarvi comunque una giornata ricca di soddisfazioni, in pieno spirito Alpitude!
Percorso
- Lasciata l’auto, risalite a piedi fino alla frazione di Thumel.
- Da qui, incamminatevi seguendo la traccia del sentiero estivo 13.
- Proseguite nel bosco fino ai ruderi di Barmaverain: d’obbligo qui fermarsi un istante per ammirare la maestosità della Granta Parey!
- Senza mai perdere la traccia, continuate costeggiando la Dora di Rhêmes e, successivamente, salite brevemente sulla destra per ricongiungervi con la poderale principale.
- Con il rifugio già ben in vista, avanzate sulla stradina innevata e, infine, risalite il ripido pendio finale: siete arrivati al Rifugio Benevolo!
Itinerario Rifugio Benevolo

Le informazioni contenute nella scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. Alpitude declina ogni responsabilità per eventuali cambiamenti, imprevisti ed incidenti subiti dall’utente. Informatevi sulle le buone pratiche di sicurezza in montagna con le ciaspole. Data la natura imprevedibile della montagna, consigliamo sempre di affidarvi ad un professionista certificato. Ricordiamo infine che dal 1° gennaio 2022 è obbligatorio essere muniti di Artva, pala e sonda.