Con le ciaspole al Rifugio Fallère da Vetan in Valle d'Aosta
Foto di Irene Vigna

Rifugio Fallère

Punto di partenza

Vetan, Saint-Pierre · 1777m

Dettagli

  • Altitudine

    2385 m

  • Dislivello

    643 m

  • Lunghezza andata

    4,7 km

  • Durata andata

    2h30

  • Difficoltà

    MR

  • Esposizione

    Sud

Periodo consigliato

Gennaio

-

Marzo

Il luogo

Grande classico estivo, il Rifugio Fallère, per quanto è conosciuto, non avrebbe quasi bisogno di presentazioni. In ogni caso, se durante la bella stagione è una meta molto battuta e affollata, il discorso cambia in inverno, con il rifugio chiuso e la pace che regna sovrana.

La ciaspolata per raggiungere la struttura è semplice ma con un buon dislivello da superare. Inoltre, se la neve è abbondante, sarà necessario far ricorso alle vostre capacità di orientamento.

Se invece l’innevamento non è eccessivo, a guidarvi durante il percorso saranno le tante statue del Museo a Cielo Aperto, realizzate dallo scultore e proprietario del rifugio Siro Viérin.

Percorso

  • Lasciata l’auto, prendete il sentiero ben segnalato per il rifugio e portatevi nel bel pianoro poco sopra Vetan.
  • Superata l’Alpe Chatelanaz, seguite la traccia puntando in direzione Nord, verso l’alpeggio di Grand Arpilles, già visibile dal basso.
  • Una volta lì, svoltate a destra sul tracciato 13 (o trovando la via migliore in assenza di tracce). Successivamente, piegate a sinistra e risalite senza troppi problemi nel vallone: qui si trovano tantissime statue di legno di Siro Viérin (sempre che non siano sepolte dalla neve).
  • Ormai ci siete, non vi resta che proseguire a vista e, con un ultimo sforzo, avrete raggiunto il Rifugio Fallère!
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Itinerario Rifugio Fallère

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