
Rifugio Grand Tournalin
Punto di partenza
Saint-Jacques, Ayas · 1686m
Dettagli
Altitudine
2600 m
Dislivello
861 m
Lunghezza andata
4,7 km
Durata andata
2h30
Difficoltà
Medio
Tipologia
E
Sentieri
1 o Alta Via 1
Cani
Si
Il luogo
Abbastanza lungo ma privo di particolari difficoltà, l’itinerario verso il Rifugio Grand Tournalin è perfetto per un buon allenamento nell’alta Val d’Ayas. Il sentiero è vario e piacevole ma, essendo abbastanza lungo, necessita di una discreta forma fisica. In ogni caso, una volta arrivati potrete ricaricare le energie grazie agli ottimi piatti tipici valdostani e ai deliziosi prodotti locali, come i formaggi a chilometro zero: un’occasione da non farsi sfuggire!
Il rifugio è stato recentemente rimodernato in un’ottica più ecologica e rispettosa dell’ambiente (un valore fondamentale per noi di Alpitude) ed è il punto di appoggio principale per varie ascensioni alpinistiche, ad esempio quelle verso i due Tournalin o la Becca di Nana.
Il Rifugio Grand Tournalin è anche una tappa fondamentale dell’Alta Via 1: da qui, infatti, si può puntare verso il Col di Nana e scendere nella Valtournenche!
Percorso
- Da Saint-Jacques, puntate verso Ovest (sinistra) e attraversate il torrente. Trovate il giusto segnavia e iniziate a salire lungo la strada poderale (in alternativa potete prendere il sentiero 4, molto ripido ma più breve di circa un’ora).
- Superato un bosco, vi troverete nei pressi degli alpeggi di Nana: da qui continuate sul sentiero per raggiungere l’Alpe Tournalin Inferiore.
- Una volta lì, proseguite attraverso i pascoli sottostanti il rifugio. Ancora un piccolo sforzo e arriverete al Grand Tournalin!
Itinerario Rifugio Grand Tournalin

Le informazioni contenute nella scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. Alpitude declina ogni responsabilità per eventuali cambiamenti, imprevisti ed incidenti subiti dall’utente. Informatevi sulle buone pratiche di sicurezza del trekking in montagna. Data la natura imprevedibile della montagna, consigliamo sempre di affidarvi ad un professionista certificato.