
Vallone di San Grato
Punto di partenza
Crose, Issime · 1025m
Dettagli
Altitudine
1667 m
Dislivello
691 m
Lunghezza andata
2,6 km
Durata andata
2h30
Difficoltà
MR
Esposizione
Sud-Ovest
Periodo consigliato
Gennaio
-
Marzo
Il luogo
La ciaspolata nel vallone di San Grato, ad Issime, è un vero e proprio viaggio inaspettato alla scoperta della cultura Walser. Questa breve ma intensa escursione culturale vi guiderà tra gli insediamenti dell’affascinante popolo germanico che qui si insediò nel XV secolo. Qui su Alpitude vi descriviamo l’itinerario fino alla chiesetta simbolo della zona ma, se avete tempo, consigliamo di non fermarvi e di continuare ad esplorare liberamente la vallata: è un luogo solitario, pacifico, dove lo spirito della montagna regna sovrano.
L’itinerario con le racchette da neve presenta un dislivello moderato, con la maggior parte della salita concentrata nella prima metà del percorso. Nulla di impossibile, vi assicuriamo che con un po’ di buona volontà tutti saranno in grado di raggiungere la meta!
Raccomandiamo di essere cauti in caso di abbondanti nevicate: trattandosi di una vallata stretta il rischio valanghe non è mai da escludersi totalmente.
Percorso
- Lasciate l'auto e incamminatevi sulla strada principale innevata.
- Con un po’ di fatica incontrete finalmente una poderale segnalata con una A, ovvero la Via Alpina.
- Seguitela fedelmente, incontrando parecchie case caratteristiche lungo il percorso: si tratta delle antiche testimonianze del popolo Walser!
- Restate sulla via principale ignorando le deviazioni, fino a incontrare i curiosi rascard di Bühl, delle abitazioni di montagna dall’architettura singolare.
- Da questo punto la meta è in vista, scendete tenendo la sinistra e,in poco tempo, avrete raggiunto la chiesa di San Grato!
Nelle parti più strette del percorso, controllate bene l’assestamento del manto nevoso, soprattutto in caso di neve abbondante.
Itinerario Vallone di San Grato

Le informazioni contenute nella scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. Alpitude declina ogni responsabilità per eventuali cambiamenti, imprevisti ed incidenti subiti dall’utente. Informatevi sulle le buone pratiche di sicurezza in montagna con le ciaspole. Data la natura imprevedibile della montagna, consigliamo sempre di affidarvi ad un professionista certificato. Ricordiamo infine che dal 1° gennaio 2022 è obbligatorio essere muniti di Artva, pala e sonda.