
Tête de Bois de Quart
Punto di partenza
Flassin, Saint-Oyen · 1370m
Dettagli
Altitudine
2248 m
Dislivello
872 m
Lunghezza andata
4,4 km
Durata andata
2h30
Difficoltà
MS
Esposizione
Nord
Periodo consigliato
Gennaio
-
Marzo
Il luogo
Molto facile nonostante il discreto dislivello, la Tête de Bois de Quart è un bel panettone innevato situato al termine della dorsale Nord della Testa Cordella.
Il percorso attraversa il vallone di Flassin senza particolari pericoli, per poi risalire in mezzo al bosco, unico tratto da affrontare con attenzione durante la discesa. In ogni caso, l’itinerario è adatto anche ai neofiti dello scialpinismo, nonostante in alcuni ripidi passaggi siano richieste buone capacità sci ai piedi.
Una volta raggiunta la vetta, su cui si trova una croce in legno, si apre una vista notevole su tutta la Coumba Freida: il punto panoramico perfetto per uno scatto memorabile!
Percorso
- Lasciate l’auto, puntate a Sud restando sulla destra rispetto agli impianti di risalita del comprensorio sciistico.
- Addentratevi nel vallone di Flassin, portandovi sulla sinistra del torrente appena prima dell’Alpe Flassin Dessous.
- Continuate lungo le tracce del sentiero estivo e superate prima l’Alpe Flassin du Milieu, poi quello di Flassin Dessus
- Poco dopo, a quota 1800 metri circa, svoltate a destra e oltrepassate il torrente.
- Da qui, affrontate il ripido pendio con un lungo traverso nei boschi, fino a trovare le tracce del sentiero estivo.
- Svoltate a destra e proseguite superando il bivacco forestale e, in breve, raggiungerete la vetta!
- Per la discesa seguite lo stesso itinerario dell’andata.
Itinerario Tête de Bois de Quart

Le informazioni contenute nella scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. Alpitude declina ogni responsabilità per eventuali cambiamenti, imprevisti ed incidenti subiti dall’utente. Informatevi sulle le buone pratiche di sicurezza dello scialpinismo. Data la natura imprevedibile della montagna, consigliamo sempre di affidarvi ad un professionista certificato. Ricordiamo infine che dal 1° gennaio 2022 è obbligatorio essere muniti di Artva, pala e sonda.