Trekking

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Gran Paradiso

Becca della Traversière

Molto lunga ma varia e divertente, la salita che porta alla Becca della Traversière attraversa tutto il fondo della Val di Rhêmes, passando per l’accogliente Rifugio Benevolo e il bellissimo Lago Goletta: da qui si sale prima al Col Bassac Déré, raggiungibile anche dalla Valgrisenche, ed infine alla vetta, posta al confine con la Francia. Da lassù il panorama lascia davvero senza fiato, con tutta la valle appena risalita, i vicinissimi Ghiacciai di Goletta e di Gliairetta e tantissime cime italiane e francesi sullo sfondo. La salita non è troppo difficile, anche se lo sviluppo complessivo e il dislivello richiedono una buona forma fisica e alcuni passaggi sono da affrontare con cautela. In ogni caso, consigliamo di tentare l'ascesa a stagione inoltrata: ad inizio stagione, infatti, sono solitamente presenti dei nevai nel canale prima del colle e in tutto il tratto che passa sulla dorsale; questo renderebbe l’ascesa di tipo alpinistico, da affrontare con molta esperienza e con l’ausilio di piccozza e ramponi.

Difficile · Durata andata 5h

Gran Paradiso

Becca di Tey

Situata sulla cresta tra la Valgrisenche e la Val di Rhêmes, la Becca di Tey rappresenta una bella sfida per tutti gli Alpituder esperti. Tutto il tratto finale (da quando il sentiero si divide da quello per il Col Fenêtre fino alla cima) passa su pietraie e detriti alle volte instabili. Inoltre, alcuni passaggi potrebbero essere complicati e quasi alpinistici: per questo, se siete alle prime armi, non vi consigliamo di tentare questa escursione. Il sentiero per arrivare alla Becca di Tey segue le tracce della mitica Alta Via 2, passando per l’accogliente Rifugio Chalet de l’Epée. Da qui, il percorso attraversa il selvaggio Vallone del Bouc, dove si può percepire il lato più duro e puro dell’alta montagna. Una sulla caratteristica cima, si apre uno stupendo panorama sulle due vallate sottostanti e sulla maestosa Grand Rousse, uno dei giganti della zona a due passi dalla nostra meta (si fa per dire).

Difficile · Durata andata 4h30

Gran Paradiso

Bivacco Leonessa

Lungo ma semplice e senza particolari pericoli, il sentiero che porta al Bivacco Leonessa attraversa gli angoli più remoti dell’alta Valnontey, nel Parco Nazionale del Gran Paradiso. La via passa per i famosi Casolari dell’Herbetet, dei quali uno è stato adibito a Casotto del Parco. Si tratta senza dubbio di uno dei percorsi più panoramici della zona: sia dai Casolari che dal bivacco, la vista si apre sui grandi ghiacciai sul fondo della Val di Cogne, specialmente su quello della Tribolazione. Inoltre, non è raro avvistare gli esemplari selvatici del parco: qui ci troviamo nel cuore dell’area protetta, incontrare camosci, stambecchi e aquile reali è davvero la quotidianità! In ogni caso, dato il grande sviluppo complessivo, consigliamo l’escursione solo a chi gode di una discreta forma fisica. Una buona alternativa per il ritorno prevede di raggiungere il Rifugio Vittorio Sella dai Casolari dell’Herbetet (1h30 circa), passando su un tracciato molto panoramico che tocca anche il Laghetto del Lauson.

Medio · Durata andata 4h

Gran Paradiso

Bivacco Malvezzi Antoldi

Abbastanza lunga ma decisamente appagante, l'escursione che porta al Bivacco Malvezzi Antoldi attraverso il selvaggio vallone di Valeille, nel Parco Nazionale del Gran Paradiso. La struttura è una bella costruzione in legno e lamiera ai piedi dei Ghiacciai di Valeille e delle Sengie, sul fondo della Val di Cogne. Date le molte frane che hanno colpito la zona nel corso degli anni, la seconda parte del sentiero passa quasi sempre su pietraie e sfasciumi. Nonostante ciò, la via è ben segnalata dai tanti segni di vernice sulle pietre. Qui non è raro incontrare gli animali selvatici del parco, soprattutto grazie alla bassa affluenza di turisti: siate pronti con la macchina fotografica!

Difficile · Durata andata 3h30

Gran Paradiso

Bivacco Money

Lungo e abbastanza difficile, il sentiero che porta al Bivacco Money attraversa alcune tra le zone più selvagge del Parco Nazionale del Gran Paradiso, arrivando quasi al confine Sud della Val di Cogne. Tra passaggi attrezzati, ripide salite e tratti esposti, ci sentiamo di consigliare l’itinerario solo a chi ha una buona forma fisica ed esperienza. In ogni caso, la fatica è ben ripagata dagli ambienti incredibili e dai panorami maestosi che troverete sia lungo la via, sia una volta arrivati a destinazione. Il bivacco, dalla curiosa e caratteristica colorazione giallo canarino, si trova ai piedi del Ghiacciaio del Money, da cui prende il nome.

Difficile · Durata andata 4h

Gran Paradiso

Cascate di Lillaz

Il sentiero che porta alle famose Cascate di Lillaz è un vero classico della zona: semplicissimo, molto breve e perfetto come semplice passeggiata in famiglia, specie nelle giornate più calde. L’acqua è davvero fredda, ma vi consigliamo di immergere le gambe o i piedi nelle pozze, è un toccasana per la circolazione. Se siete coraggiosi e avete particolarmente caldo, nessuno vi vieterà di farvi un bagno completo, solo assicuratevi di avere un asciugamano! Non ci sono scuse, se vi trovate a Lillaz, una tappa alle cascate è d’obbligo! I più volenterosi, da qui, possono continuare l'avventura e affrontare il ripido versante della Cima di Bardoney per raggiungere il fantastico Lago delle Loie!

Facile · Durata andata 0h30

Gran Paradiso

Col d’Entrelor e Lago di Djouan

Lungo ma vario e affascinante, il sentiero che porta al Col d’Entrelor attraversa i selvaggi e aperti territori della Valsavarenche, nel Parco Nazionale del Gran Paradiso. Il percorso fa parte dell’Alta Via 2: il Col d’Entrelor, infatti, mette in comunicazione la Valsavarenche con la Val di Rhêmes. Una volta arrivati, il colpo d’occhio sulle due vallate è notevole! L’escursione permette di scoprire la casa reale di caccia di Orvieille, utilizzata ai tempi da re Vittorio Emanuele e oggi come Casotto del Guardiaparco. Lungo la via, inoltre, si trovano i Laghi di Djouan e il Lago Nero. Tutte queste località sono perfette come punti d’arrivo per gite più brevi!

Difficile · Durata andata 3h30

Gran Paradiso

Col d'Entrelor e Punta Percià

La Punta Percià è una delle cime minori della dorsale che divide la Val di Rhêmes dalla Valsavarenche. Per raggiungerla si passa dal Col d’Entrelor, uno dei punti chiave dell’Alta Via 2 e possibile meta per un'escursione più corta. In effetti, tutto il tracciato fino al colle si svolge su uno dei tratti della mitica via naturalistica valdostana. L’ultima parte, in particolar modo il tratto che porta dalla Punta Nord a quella Sud, passa su alcune rocce instabili e vicino a punti esposti:, prestate attenzione e procedete con cautela. In ogni caso, la salita, benché sia molto lunga, non presenta grossi pericoli o passaggi proibitivi e, con la dovuta forma fisica e un po’ di forza di volontà, chiunque può raggiungere la vetta, specialmente la Punta Nord. Da lassù, il panorama è rivolto soprattutto ai tanti giganti nelle vicinanze, con menzione speciale per l’imponente Cima d’Entrelor.

Difficile · Durata andata 4h

Gran Paradiso

Col Fenêtre

Abbastanza lungo ma privo di difficoltà, il sentiero che porta allo stretto Col Fenêtre passa per l’accogliente Rifugio Chalet de l’Epée. Dopo una meritata pausa, il sentiero continua per il selvaggio Vallone del Bouc, fino a raggiungere la destinazione. Il colle si trova sulla dorsale che divide la Valgrisenche dalla Val di Rhêmes e, infatti, il tracciato che porta qui è quello della mitica Alta Via 2, l’itinerario che collega tutte le vallate del versante Sud della Valle d’Aosta. Una volta in cima, il panorama è davvero notevole, con il Massiccio del Monte Bianco da un lato e il gruppo del Gran Paradiso dall’altro.

Medio · Durata andata 3h30

Gran Paradiso

Col Lauson

Estremamente lunga ma incredibilmente varia e appagante, l’escursione che porta al Col Lauson attraversa il cuore del Parco Nazionale del Gran Paradiso: si va dai boschi rigogliosi della Valsavarenche, alle ampie pianure del Vallone di Levionaz, fino ai selvaggi scenari del Vallone di Lauson. Qui non è per niente raro avvistare gli animali selvatici del Parco (da trattare con assoluto rispetto) e, se sarete silenziosi, potrete incontrare qualche esemplare particolarmente raro come la lepre bianca o avere un incontro ravvicinato con un branco di stambecchi! Il percorso fa parte dell’Alta Via 2 ed, infatti, il Col Lauson mette in comunicazione la Valsavarenche con la Val di Cogne. Una volta in cima, oltre a godere del panorama eccezionale, consigliamo di scendere verso il vicino Rifugio Vittorio Sella per una pausa pranzo più che meritata!

Difficile · Durata andata 4h30

Gran Paradiso

Lac du Fond

Grande classico nella Valgrisenche, l’itinerario che porta al Lac du Fond è abbastanza faticoso ma adatto a tutti. Dopo il primo tratto, in cui si risale ripidamente e con un’infinità di svolte nel bosco, il percorso continua in piano attraversando ambienti unici e indimenticabili, specialmente nel periodo di fioritura della flora locale. Una volta arrivati a destinazione, lo spettacolo è garantito dalla vista meravigliosa sulle vette e sui ghiacciai che circondano la zona, oltre che dal territorio selvaggio e incontaminato in cui si trova il lago. Dal Lac du Fond, inoltre, partono alcuni sentieri verso i colli e le cime dell’area, ad esempio quello per il Col de la Crosatie, passaggio fondamentale dell’Alta Via 2.

Medio · Durata andata 2h30

Gran Paradiso

Lacs des Trois Becs e Lago Leynir

Abbastanza lungo ma per nulla difficile, questo itinerario porta alla scoperta di ben sette laghi nella splendida Valsavarenche, nel cuore del Parco Nazionale del Gran Paradiso. Il percorso è inizialmente lo stesso che porta al Rifugio Savoia, dove si trovano i Laghi del Nivolet. Proseguendo si arriva al Lago Rosset, già in territorio piemontese, per poi raggiungere i Lacs des Trois Becs, dai quali si apre una vista stupenda sull’intera vallata e su molte tra le più importanti vette della zona. L’ultimo tratto, un po’ più ripido, porta al Lago Leynir (anche chiamato Lac Noir), posto sotto l’omonima Punta e il Monte Taou Blanc. Durante il tragitto non è raro incontrare gli animali selvatici del Parco: come sempre, ricordiamo di trattarli con il massimo rispetto e di non disturbarli, siete pur sempre in casa loro!

Medio · Durata andata 3h30