Trekking

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Monte Cervino

Becca d’Aver e Cima Longhede

Breve e adatta a tutti, l’escursione che porta alla Becca d’Aver attraversa i bellissimi boschi di Verrayes, nella media Valtournenche. Il sentiero porta fino al Col des Bornes, per poi salire fino alla suggestiva cresta erbosa che divide la Valtournenche da Saint Barthelemy. La vista dalla cima è davvero spettacolare, con la conca di Torgnon ai piedi, il Cervino a Nord e il Mont Emilius in lontananza a Sud. Volendo, in circa trenta minuti, potete raggiungere anche l’aguzza Cima Longhede: fate solo attenzione alle instabili roccette finali, soprattutto se bagnate. Per la discesa, dalla radura in cui trovate alcune panche e tavoli di legno, potete scendere dal sentiero 2 che, nonostante sia molto ripido, vi porterà alla macchina in un attimo!

Medio · Durata andata 2h30

Monte Cervino

Becca Trécare

La Becca Trécare, arcigna e ostile vista da fondovalle, è in realtà uno dei 3000 valdostani più facili da raggiungere, super consigliata anche per i neofiti del trekking che vogliono mettersi alla prova e sfidare se stessi. La Becca fa parte del massiccio del Grand Tournalin, ed è la più bassa del gruppo. Inoltre, la meta è perfetta come primo allenamento in alta quota della stagione perché, data l’esposizione a Sud dei suoi pendii, la neve è già sciolta ad inizio estate. Potete iniziare l’escursione da vari punti, noi vi consigliamo di partire da Cheneil dove, dopo aver attraversato la sua bella e pittoresca conca, il sentiero risale fino al Col des Fontaines prima e al Col de Nana poi. In totale dovrete percorrere poco più di 1000 metri di dislivello su percorso sempre ben segnalato e mai esposto o pericoloso, classificato come EE solamente per il tratto finale, in cui dovrete aiutarvi con le mani per superare alcuni gradoni (definirla arrampicata è davvero eccessivo). Insomma, niente di impossibile, quindi gambe in spalla Alpituder!

Difficile · Durata andata 3h

Monte Cervino

Bivacco Giovanni Bobba

Situato su un altopiano decisamente panoramico ai piedi della cresta delle Grandes Murailles, il Bivacco Giovanni Bobba è il luogo perfetto da cui ammirare il Cervino, il Plateau Rosà e i Breithorn. Il percorso, pur se segnalato come EE, è stato ripristinato negli ultimi anni, ed è ora facilmente percorribile, essendo largo, ben battuto e con alcuni tratti attrezzati con corda fissa per garantirvi la massima sicurezza. In ogni caso, sarà necessaria un minimo di esperienza d'alta montagna, soprattutto nei punti più esposti e scivolosi. Il bivacco, costruito in legno, può essere inteso come meta finale di un'escursione o come punto d'appoggio per itinerari alpinistici , tra tutti quelli verso il Château des Dames, la Punta Budden e il Tour du Créton.

Medio · Durata andata 2h30

Monte Cervino

Bivacco Rivolta e Col de Fort

Molto lungo ma privo di pericoli e decisamente appagante, l’itinerario che porta al Bivacco Rivolta al Col de Fort si sviluppa nei territori caratteristici al di sopra di Torgnon. Il sentiero attraversa luoghi dove il tempo sembra essersi fermato: seguendo il corso del torrente Petit Monde, infatti, scoprirete tantissimi alpeggi e fattorie tipiche della zona. Il bivacco, intitolato all’alpinista Renzo Rivolta, è situato al Col de Fort, un luogo selvaggio, duro e solitario dal quale si apre un panorama su tutta la vallata appena risalita. Da qui partono alcune vie alpinistiche, ad esempio quella che porta alla Cresta Rey della Punta Tzan, e alcuni sentieri, come quello che collega Valtournenche e Torgnon. L’ultima parte del percorso risale lungo un pendio detritico, non difficile ma da percorrere con la dovuta attenzione. In generale, l’ostacolo più grande dell’itinerario è la sua lunghezza complessiva, perciò consigliamo di scegliere questa destinazione solo se avete una buona condizione fisica e tanto tempo a disposizione.

Medio · Durata andata 5h

Monte Cervino

Chamois

Perla della Valtournenche e orgoglio valdostano, il pittoresco villaggio di Chamois è il primo comune italiano completamente car-free, raggiungibile solo con la cabinovia o a piedi. Ovviamente, noi vi consigliamo la seconda opzione, a maggior ragione perché il percorso da La Magdeleine è tanto facile quanto affascinante. Attraverso il sentiero nei boschi, infatti, scoprirete un ambiente unico, con vari punti attrezzati con giochi per i più piccoli e scorci improvvisi sul panorama circostante. Una volta raggiunto Chamois, potete rilassarvi al sole, mangiare ad uno dei rinomati ristoranti, oppure continuare a camminare verso altre destinazioni, come il tranquillo Lago di Lod o il più impegnativo Lago di Punta Falinère: a voi la scelta!

Facile · Durata andata 1h

Monte Cervino

Grand Tournalin

Il Grand Tournalin è il gigante della zona, domina sulla conca di Cheneil e su tutte le vette circostanti, rappresentando una sfida in grado di mettere a dura prova anche gli escursionisti più esperti e ben allenati. Oltre ai 1350 metri di dislivello da percorrere, non mancano infatti passaggi difficili, che richiedono buona conoscenza dell’alta montagna e un livello di attenzione sopra la media: il tratto finale è molto esposto ed è stato attrezzato con corda fissa per garantire maggior sicurezza (tuttavia evitatelo se soffrite di vertigini). Inoltre, data la possibile presenza di nevai, consigliamo la salita solo a stagione inoltrata, così da non correre rischi inutili. Una volta a destinazione, la vista sul Cervino e sul Monte Rosa è impagabile. A pochi metri dalla croce che segna l’arrivo, svetta la Punta Nord del Grand Tournalin, a cui si accede solo su percorso alpinistico. Al rientro, a poca distanza dal colle, potete raggiungere con una deviazione di pochi minuti anche il Petit Tournalin, a 3207 metri, così da conquistare in un solo giorno le due iconiche cime: una chance da non lasciarsi sfuggire!

Difficile · Durata andata 3h30

Monte Cervino

Lac du Tramail

Situato su un ampio pianoro e circondato dai pascoli del vallone di Breuil-Cervinia, il Lac du Tramail è il luogo perfetto per un picnic in alta quota, soprattutto grazie alla fantastica vista sul Monte Cervino. Il panorama non si limita all’iconica vetta, ma abbraccia tutte le punte dell’alta Valtournenche: uno spettacolo da non perdere! Le difficoltà per raggiungere la destinazione sono modeste, con la comoda poderale sterrata che risale i prati e solamente qualche salita dove si fatica un po’. Nulla di proibitivo, quindi gambe in spalla in direzione del Lac du Tramail!

Facile · Durata andata 1h30

Monte Cervino

Laghi Cime Bianche

Escursione ad alta quota nella conca di Breuil-Cervinia, per scoprire i Laghi delle Cime Bianche, un susseguirsi di specchi d’acqua dal fascino assoluto, con il Monte Cervino sullo sfondo e la Valtournenche ai propri piedi. Pur non difficile tecnicamente o pericoloso, il percorso è piuttosto impegnativo e richiede un minimo di allenamento per superare il buon dislivello: non temete, l’ambiente unico saprà farvi dimenticare la fatica, con la vegetazione che progressivamente lascia il posto al paesaggio roccioso tipico dell’alta montagna. L’itinerario iniziale è lo stesso del Lago Goillet, tappa intermedia prima di raggiungere la destinazione, da cui è possibile proseguire e raggiungere il Colle delle Cime Bianche.

Medio · Durata andata 2h

Monte Cervino

Laghi del Rifugio Perucca Vuillermoz

Incastonato in una cornice alpina sorprendente, il Rifugio Perucca Vuillermoz è la tappa fondamentale per le varie ascensioni alpinistiche della zona, tra tutte quella alla Punta Fontanella e al Monte Dragone. Questo non significa che arrivarci sia una passeggiata: il dislivello di quasi 1200 metri richiede una buona preparazione fisica e mentale, visti anche alcuni passaggi tecnici in corda fissa (comunque non pericolosi). I vicini Lago Balanselmo, Lago del Dragone e Gran Lago, insieme al Ghiacciaio di Fontanelle e alla grande presenza di stambecchi, rendono il rifugio l’esempio perfetto di ambiente d’alta montagna: fermarsi ad ammirare la natura circostante è irrinunciabile! Il sentiero si sviluppa nel vallone di Cignana e vi porterà alla scoperta di tutti i suoi punti principali, dalla Finestra di Cignana, con vista incredibile sull’omonimo lago artificiale, passando per i caratteristici alpeggi della Valtournenche e per il Bivacco Manenti.

Medio · Durata andata 4h

Monte Cervino

Laghi di La Magdeleine

Facile e perfetta anche per i meno atletici, questa bella escursione vi porta alla scoperta degli ambienti mozzafiato che circondano La Magdeleine. Tanti i punti di interesse che si incontrano passo dopo passo: il Lago Crous, il Col Pilaz con il laghetto omonimo, la panchina gigante e, infine, il Lago Charey. La passeggiata non presenta particolari difficoltà, anche se non manca qualche salita in cui stringere i denti. Non vi preoccupate, la poca fatica sarà ben ripagata da un percorso ricco di sorprese e di soddisfazioni!

Facile · Durata andata 1h30

Monte Cervino

Laghi e Colle di Champlong

Ai piedi del Monte Tantané, i tre laghi di Champlong segnano il confine con l’alta montagna, immersi come sono in un ambiente unico, tra rocce e pascoli baciati dal sole. Da qui, proseguendo verso il Colle Champlong, potrete ammirare uno dei panorami più belli della Valle d’Aosta, con la conca di Chamois sotto di voi, il Monte Cervino di fronte e tante altre vette a fare da contorno. Il percorso non presenta quasi alcuna difficoltà e si svolge interamente su una comoda poderale. Il tratto iniziale è lo stesso della passeggiata del Lago Charey, con alcune salite abbastanza ripide ma affrontabili da chiunque! Una volta giunti al colle, potete tornare indietro per lo stesso itinerario, oppure chiudere un bel giro ad anello scendendo al villaggio di Chamois per tornare a La Magdeleine lungo la comodo poderale.

Facile · Durata andata 2h

Monte Cervino

Lago di Lod

Facile e suggestiva escursione verso il Lago di Lod, situato poco sopra il villaggio di Chamois. Il lago è un punto estremamente panoramico sulla Valtournenche, la meta ideale se cercate un pomeriggio di relax a contatto con la natura. A pochi passi, trovate una bella area picnic, perfetta per un pranzo in famiglia. Le difficoltà della camminata sono praticamente nulle: potete decidere di risalire direttamente con la cabinovia a Chamois, oppure, come consigliamo noi, di raggiungere il comune partendo da La Magdeleine, godendovi così la bella passeggiata nel bosco.

Facile · Durata andata 1h30

Monte Cervino

Lago di Punta Falinère

Piccolo e poco profondo, il Lago di Punta Falinère si trova sul fianco dell’omonima vetta, su una bella terrazza naturale che regala una vista invidiabile sul Cervino da un lato e sulla Becca Trecare e la Becca di Nana dall’altro. Certo, per raggiungere il lago vi servirà buona gamba, perché il percorso è lungo e il dislivello notevole. In ogni caso, durante il tragitto toccherete punti iconici come il Santuario de la Clavalité, che domina dall’alto tutta la conca di Chamois: uno spettacolo che vale tutta la fatica! I più pigri potranno accorciare parte del percorso salendo in cabinovia fino a Chamois. Per tutti gli altri, gambe in spalla con partenza da La Magdeleine!

Medio · Durata andata 3h30

Monte Cervino

Lago e Bivacco di Tzan

Sul passaggio dell’Alta Via, il Lago di Tzan è un grande specchio d’acqua dal colore corallino, immerso nell’ambiente roccioso tipico dell’alta montagna. Tutto intorno, svettano i giganti della zona, tra cui Punta Tzan, ambita meta alpinistica. L’itinerario, lungo ma poco impegnativo, attraversa luoghi unici come lo stagno di Lo Ditor, passando per boschi, pascoli e tanti alpeggi tipici di quest’area. Una volta a destinazione, a monte del lago trovate il Bivacco di Tzan, perfetto se volete fare tappa per raggiungere mete più distanti ed impegnative.

Medio · Durata andata 3h

Monte Cervino

Lago Goillet

Situato in un antico bacino glaciale, il Lago artificiale Goillet si trova nel comprensorio sciistico di Cervinia. La passeggiata per arrivare a destinazione è breve e priva di difficoltà, anche se la salita è costante e può mettere a dura prova i meno allenati. La meta ripaga senza dubbio di ogni fatica, con il grande lago che riflette sulle sue acque la sagoma maestosa del Monte Cervino. Potete scegliere di fermarvi qui e rilassarvi al sole godendovi il panorama, oppure, potete proseguire e raggiungere i Laghi delle Cime Bianche e l’omonimo colle poco distante.

Medio · Durata andata 1h30

Monte Cervino

Monte Roisetta

Grande classico della zona di Cheneil, il percorso che porta al Monte Roisetta è breve ma abbastanza ripido, perfetto per gli Alpituder ben allenati. In ogni caso, non presentando pericoli particolari ed essendo ben tracciato, chiunque può raggiungere la cima, ovviamente non senza fatica. In generale, il Monte Roisetta è uno dei 3000 più facili della Valle d’Aosta. La destinazione è in realtà la Punta Sud del monte, più bassa rispetto alla Nord. Quest’ultima, decisamente panoramica, è di difficoltà alpinistica (F): il sentiero è ben marcato dai bolli gialli e non troppo complicato ma, se avete poca esperienza, consigliamo di fermarvi alla Sud. Una volta arrivati, sarà impossibile non rimanere affascinati dalla vista sul Cervino e sul Massiccio del Monte Rosa!

Difficile · Durata andata 3h

Monte Cervino

Monte Tantané

Decisamente panoramico, il Monte Tantané è una delle vette principali della dorsale che divide la Valtournenche dalla Val d’Ayas. Il percorso per arrivare in cima attraversa i bellissimi territori di La Magdeleine, per poi addentrarsi nel vallone della Portola e salire sulla lunga cresta. Tolta l’ultima parte, in cui bisogna procedere con cautela, l’ascesa non presenta pericoli, anche se a tratti è davvero ripida: per i più allenati è sicuramente un degno allenamento per mettere benzina nelle gambe! Come detto, la vista dalla punta vale sicuramente ogni sforzo, con il Cervino sullo sfondo, la conca e i laghi di Champlong sotto di voi e la Val d'Ayas sul versante opposto. Per il ritorno, consigliamo di scendere dal “Sentiero Panorama” 2, che parte dal primo bivio che incontrate in discesa sulla destra (2400 metri circa). Il percorso, ben segnalato e semplice, arriva al Col Pilaz passando per ambienti selvaggi e suggestivi e, inoltre, permette di scoprire le rovine di un antico villaggio dei Salassi.

Difficile · Durata andata 3h

Monte Cervino

Mont Pancherot

Il Mont Pancherot è sicuramente da annoverare tra i grandi classici escursionistici della Valtournenche. Non particolarmente lungo o difficile (prestate comunque attenzione alla parte finale: leggete le nostre precauzioni), il sentiero passa per la celebre Finestra di Cignana, oltre la quale si attraversa la balconata che sovrasta l’omonimo lago artificiale. Raggiunta la croce in vetta, sarà impossibile non rimanere affascinati dalla vista sul Cervino, sul Monte Rosa e su tantissimi altri giganti valdostani: il panorama dal Mont Pancherot è senza ombra di dubbio uno dei migliori della Valtournenche, soprattutto grazie alla sua posizione centrale. Poco sotto la cima si trova il Bivacco forestale Giuseppe Usella, utilizzabile solo dalla Guardia Forestale.

Medio · Durata andata 2h30

Monte Cervino

Punta Falinère

Meno frequentata rispetto ad altre vette nei dintorni, la Punta Falinère merita sicuramente maggiore attenzione: a tratti difficile e impegnativa, ma priva di pericoli, questa cima domina la conca di Cheneil da un lato e quella di Chamois dall’altro, regalando un panorama unico su tutta la Valtournenche. Potete iniziare l’escursione sia da Cheneil che da Chamois, in entrambi i casi dovrete raggiungere il Colle di Fontana Fredda: qui vi descriviamo il primo itinerario, più diretto e tradizionale. A poca distanza dalla vetta, merita una deviazione il Lago Falinère e, inoltre, se avrete ancora energie potrete conquistare anche la Punta Fontana Fredda: questa zona ha così tanto da scoprire che è impossibile non voler raggiungere tutto!

Medio · Durata andata 2h

Monte Cervino

Punta Fontana Fredda

Facile e adatta a tutti, l’escursione che conduce a Punta Fontana Fredda è l’occasione perfetta per salire in vetta ad un monte senza troppi sforzi e senza alcun pericolo. La punta, situata all’estremità della grande dorsale che separa la conca di Cheneil da quella di Chamois, si raggiunge agevolmente da entrambi i comuni: noi vi descriviamo l’itinerario che risale al Colle di Fontana Fredda da Cheneil. All’arrivo, il panorama si apre a 360 gradi, con la vista libera di spaziare sul Monte Cervino e sulle vallate sottostanti. Data la poca fatica fatta fin qui, potete scegliere di continuare la camminata verso una delle tante mete vicine, come il Santuario di Clavalité o la Punta Falinère: scegliete voi, l’importante è godersi la montagna!

Medio · Durata andata 1h30

Monte Cervino

Rifugio Barmasse e Lago Cignana

Ideale nelle calde giornate estive e perfetto anche per i meno allenati, l’itinerario che porta al Rifugio Barmasse attraversa dolcemente i boschi della Valtournenche, passando per un punto super panoramico sul Lago di Maen e per il caratteristico villaggio di Mont-Mené. Il rifugio si trova a pochi metri del grande Lago artificiale di Cignana ed è sia il punto di partenza di molte escursioni più impegnative, come per il Rifugio Perucca Vuillermoz, sia la destinazione di tranquille passeggiate. Qualunque sia il vostro obiettivo, qui troverete un’ottima accoglienza e un momento di pace e relax prima di ripartire!

Medio · Durata andata 2h

Monte Cervino

Rifugio e Laghi Oriondé

Il Rifugio Oriondé, o Duca degli Abruzzi, è la porta d’ingresso del Cervino. Con il gigante valdostano sullo sfondo, la struttura sorge a 2810 metri di altitudine, su un bel pianoro soleggiato. Qui vi aspettano tutti i comfort di un vero e proprio hotel, ideale sia come destinazione in sé, per godersi un pranzo in alta quota, sia come tappa per raggiungere il Col du Lion e il Rifugio Carrel, ultimo punto d’appoggio prima del Cervino. A poca distanza dal rifugio, i Laghi Oriondé colorano l’ambiente roccioso: sono facilmente raggiungibili su sentiero pianeggiante, la piccola deviazione è quindi super consigliata! Per un panorama senza pari, potete poi risalire fino alla Croce di Carrel, poco sopra i laghi. Nonostante il dislivello possa spaventare, il percorso è assolutamente adatto a tutti. Si cammina sempre su una strada sterrata larga e comoda, priva di pendenze eccessive. Pazienza e perseveranza vi guideranno al rifugio!

Medio · Durata andata 2h30

Monte Cervino

Rifugio Teodulo

Porta d’ingresso al Plateau Rosa, il Rifugio Teodulo è un autentico pezzo di storia dell’alpinismo. Primo rifugio moderno delle Alpi e luogo di ospitalità già dai tempi degli antichi romani, questa struttura è il punto d’appoggio per alcune delle mete più ambite della Valle d’Aosta, come il Breithorn, il Castore e il Polluce. Nonostante l’altitudine, il Teodulo è una struttura accogliente, con bar e una buona cucina per reintegrare le energie. Vera chicca è il salone panoramico con vista sul Cervino, uno spettacolo che vi lascerà a bocca aperta. La salita, pur se lunga, non è assolutamente difficile, con partenza da Cervinia oppure dall’arrivo della seggiovia di Plan Maison. L’ampio dislivello si affronta camminando sulla comoda poderale, che risale curva dopo curva nella conca di Breuil. Dalla Cappella Bontadini, il sentiero potrà essere innevato e quindi, nonostante sia sempre ben battuto, prestate la dovuta attenzione.

Difficile · Durata andata 3h30

Monte Cervino

Saint-Evence

Semplicissima e adatta a tutti, la camminata che porta alla cappella di Saint-Evence passa per i rigogliosi boschi tra i comuni di Saint-Denis, Verrayes e Torgnon. Partendo dal Colle San Pantaleone, dove è presente una chiesetta, si prosegue sempre in piano, toccando vari punti panoramici sulla Valtournenche e sulla Valle Centrale. Per permettervi il massimo relax, sono state posizionate delle panchine ad ogni belvedere! In circa quaranta minuti arriverete a destinazione. Qui, nella pacifica radura dove sorge la cappella, la vista si apre su moltissime vette e villaggi valdostani: il luogo perfetto per un bel picnic!

Facile · Durata andata 1h